I suoni degli angeli

La Rassegna “I SUONI DEGLI ANGELI” nasce quasi per caso nel 2011: lo scopo è quello di raccogliere fondi organizzando eventi di alto livello: un momento di divertimento per gli spettatori può essere l’occasione di sostenere i progetti dell’Associazione.

Il Giardino degli Angeli si è rivelato un teatro all’aperto unico nel suo genere, con un’atmosfera particolarissima che stupisce sia il pubblico, sia gli Artisti che aderiscono al Progetto.
Colpiti dal luogo e dalla storia che è all’origine del Giardino, diversi Artisti anche di fama nazionale hanno accettato di esibirsi al suo interno:

Francesco Guccini, Eugenio Finardi, Niccolò Fabi, Fabio Concato, Alberto Fortis, Claudio Lolli, Francesco Sarcina, Ivano Marescotti e tanti altri hanno contribuito al successo della Rassegna.  

Questi scatti fotografici raccontano alcuni dei momenti più significativi ……

E per tutto il resto visitate il sito http://www.isuonidegliangeli.it/

 

 

Francesco Guccini
Eugenio Finardi
Alberto Fortis
Ivano Marescotti
Francesco Sarcina
Attenti a Noi Due e Pippo Santonastaso
Blue Penguin
Cecilia
Cristiano Cremonini, Iskra Menarini e Tiziana Quadrelli
Duo Idea
Duo Telyn
Filippo Graziani
Fio Zanotti, Cristiano Cremonini e Nearco
Gianluca Fantelli e Alberto Despini
Il Pubblico de Il Suono Degli Angeli
Khorakhanè
Lala Mc Callan
Massimo Priviero
MIcroband
Niccolò Fabi
Andrea Segrè
Saule Kilaite
Silvia de Santis & New Classic
Stefano Nosei
Tiziana de Masi
Vito
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Far nascere la vita dalla morte, dal ricordo doloroso, dalla sofferenza, dal dolore che ti accompagna ogni giorno e che diventa parte di te stesso e che ti accorgi non riuscirai più a farne a meno, mentre il mondo continua a evolvere o a involvere e le stagioni si trasformano e il giorno diventa notte e la notte giorno. E' la scommessa della vita, in fondo: continuare a vivere nonostante la morte che si ha nel cuore o il desiderio inespresso "dell'altra vita felice" così come la chiamano Antonella e Valerio in uno scritto che hanno inviato. Anche io ho perso un figlio,Paolo, uno di questi angeli a cui questi carissimi amici hanno voluto dedicare il giardino ed ora so che in ogni momento, in ogni luogo, dovunque sia, su una panchina di quel giardino qualcuno trascorrerà le sue giornate o le aiuole sboccieranno in primavera o i bambini giocheranno nel prato e la vita continuerà a partorire gioie e dolori, inesorabilmente. Mi avete fatto un grande regalo, oggi, ma non solo a me, lo so per certo; a Paolo, a Sara a tanti altri bambini che come loro hanno combattuto una battaglia troppo grande, ma che non hanno perso. Perchè la morte non vince, mai. Lorella
-- Lorella Daddi Simoncini