E’ una specie rustica e con poche richieste colturali.
Si pianta in marzo-aprile o in settembre-ottobre in qualsiasi terreno sciolto, ben drenato, in posizioni ben soleggiate o anche parzialmente ombreggiate ; in genere non teme il freddo e sopravvive anche in zone con inverni molto freddi.
Il cerastio sopporta senza problemi periodi anche prolungati di siccità; si annaffiano le giovani piante da poco poste a dimora, mentre i cespi a dimora da tempo in genere vengono annaffiati solo in caso di periodi siccitosi molto prolungati .
In marzo, appena prima della ripresa vegetativa, bisogna eliminare le parti secche o danneggiate e i rami che escono dalla sagoma eventualmente scelta.
Dopo la fioritura è consigliabile provvedere alla cimatura per favorire lo sviluppo di un tappeto compatto
Malattie Parassiti Avversità:
Non è soggetto a malattie o parassiti
Curiosità:
Dal greco keros, corno, per la forma dei frutti, tomentosum, peloso
Grazie Antonella e Valerio. Grazie per questo meraviglioso parco, il parco della vostra piccola Sara, il parco di tanti piccoli principi e principesse. Ogni volta che vengo a visitarlo ci sono emozioni uniche. Anche se questa volta c'era la pioggia, nel mio cuore c'è il sole quando sono li, per la serenità che il parco trasmette.
Grazie