E’ una specie rustica e con poche richieste colturali.
Si pianta in marzo-aprile o in settembre-ottobre in qualsiasi terreno sciolto, ben drenato, in posizioni ben soleggiate o anche parzialmente ombreggiate ; in genere non teme il freddo e sopravvive anche in zone con inverni molto freddi.
Il cerastio sopporta senza problemi periodi anche prolungati di siccità; si annaffiano le giovani piante da poco poste a dimora, mentre i cespi a dimora da tempo in genere vengono annaffiati solo in caso di periodi siccitosi molto prolungati .
In marzo, appena prima della ripresa vegetativa, bisogna eliminare le parti secche o danneggiate e i rami che escono dalla sagoma eventualmente scelta.
Dopo la fioritura è consigliabile provvedere alla cimatura per favorire lo sviluppo di un tappeto compatto
Malattie Parassiti Avversità:
Non è soggetto a malattie o parassiti
Curiosità:
Dal greco keros, corno, per la forma dei frutti, tomentosum, peloso
ciao
ho visitato per la prima volta il giardino questo pomeriggio.
una meraviglia: per la qualità, per il sentimento di umanità e solidarietà che si respira.
davvero complimenti
di cuore